Il nome ufficiale della malattia causata dal virus SARS-CoV-2 (Severe acute respiratory syndrome CoronaVirus 2) è Covid-19, dove ‘d’ significa ‘disease’ (malattia) e 19 è il 2019, l’anno di comparsa. Questa pandemia ha sconvolto in pochi mesi il modo di vivere della popolazione mondiale e costretto i sistemi sanitari a ridisegnare completamente il modo di lavorare. L’obiettivo di questo progetto realizzato su base volontaria e gratuita è quello di creare e offrire un sistema open source che consenta di intercettare il deterioramento delle persone colpite da Covid19 direttamente a casa. La prospettiva di monitoraggio dei pazienti con sospetto o confermata infezione da coronavirus necessità di un cambiamento delle strategie organizzative di monitoraggio e presa in carico delle persone isolate e/o in quarantena a domicilio. La preoccupazione sollevata da diversi professionisti della salute si è focalizzata sul potenziale rischio di deterioramento di persone reticenti all’attivazione dei sistemi di emergenza e la successiva valutazione tardiva in ospedale.
L’idea di poter rilevare precocemente il deterioramento delle persone con Coivd19 nasce dal modello utilizzato nei pazienti ricoverati in ospedale, valutati periodicamente attraverso un punteggio predittivo di peggioramento basato su diversi parametri vitali che aggregati generano diversi livelli di intervento. L’obiettivo del progetto è trasferire la stessa filosofia dall’ospedale direttamente a casa delle persone potenzialmente a rischio. La rilevazione periodica dei parametri vitali consente di intercettare con un elevato valore predittivo (oltre il 70%) il peggioramento delle potenziali vittime di infezioni da coronavirus. Il team di lavoro si è dato come primo step la realizzazione di una web app che consenta attraverso un punteggio di gravità la possibilità di monitorizzare le persone al proprio domicilio o nelle strutture di ricovero di lungo degenza. La web app consentirà a chiunque di misurare i propri parametri vitali e confrontarli periodicamente attraverso semplici e brevi rilevazioni dei parametri vitali. La web app consentirà in modo anoninimizzato di calcolare il rischio di deterioramento sulla base di diversi parametri vitali (frequenza respiratoria, frequenza cardiaca, pressione arteriosa, febbre, livello di coscienza, etc.). Con l’aumentare del punteggio si intercetta il potenziale rischio di peggioramento delle persone con problemi di salute.
I due punteggi identificati per il monitoraggio sono rispettivamente il MEWS (Modified Early Warning Score) e NEWS (National Early Warning Score) con la possibilità di essere applicati in presenza di alcuni strumenti di rilevazione. Per il MEWS è sufficiente un orologio e un bracciale della pressione. Per il NEWS invece l’ulteriore aggiunta di un saturimetro. Nel 2012 il Royal College of Physicians (RCP) ha sviluppato e redatto il NEWS Nazionale sulla base della precedente versione semplificata MEWS ormai entrambi utilizzati in diversi ambiti sanitari nazionali e internazionali.
Una volta lanciata la webapp per il calcolo dei punteggi MEWS e NEWS il gruppo di ricerca continuerà a implementare moduli di analisi dei singoli parametri con l’utilizzo di software progettati ad hoc per la rilevazione dei parametri con il solo aiuto di uno smartphone.